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Alla scoperta del latte di soia: tra benefici, controindicazioni e curiosità

Latte di soia

Il latte di soia è un nome che viene impropriamente dato a una bevanda vegetale al gusto di soia: scopriamo di più sulle sue caratteristiche.

Il latte di soia è una bevanda molto diffusa soprattutto nel mondo di vegani e vegetariani, dal momento che si tratta di un alimento di origine completamente vegetale. Fu prodotto per la prima volta in Cina, dove cresceva originariamente la pianta della soia. Successivamente le preparazioni con la soia si sono diffuse anche in Giappone, prima di diventare conosciute in tutto il mondo.

Scopriamo di più su questo alimento, fra proprietà, usi e controindicazioni.

Che cos’è il latte di soia e come si produce

Questa bevanda si produce dalla soia intera essiccata, che viene messa per diverse ore in acqua pura affinché si reidrati. Una volta reidratata la soia viene semplicemente macinata. Il composto viene così allungato con acqua per raggiungere la consistenza e la fluidità desiderata, quindi viene messo a bollire con sale o zucchero (per ottenere rispettivamente latte di soia salato o dolce).

L’ebollizione, che viene protratta per almeno 15 minuti, serve a migliorare le qualità organolettiche del prodotto, nonché a sterilizzarlo per migliorarne la conservazione e la digeribilità. Una volta bollito il latte viene filtrato per eliminare completamente la parte solida della soia che è sopravvissuta alla macinazione e alla bollitura.

Latte di soia
Latte di soia

I valori nutrizionali del latte di soia

Per quanto comunemente sia chiamato “latte”, la normativa europea impone di specificare sulle confezioni messe in vendita, che si tratta di un prodotto di origine vegetale. Il latte di soia ha un ottimo apporto proteico (simile a quello del latte vaccino) e un bassissimo contenuto di zuccheri. 

A livello nutrizionale contiene molti grassi insaturi, essenziali per un corretto funzionamento dell’organismo e presenti in quantità molto scarse nel latte vaccino. Vediamo tutti i valori nutrizionali di 100 g di prodotto:

• Calorie: 54 kcal
• Carboidrati: 1,8 g
• Proteine: 2,9 g
• Grassi: 1,9 g
• Calcio: 13 mg
• Potassio: 120 mg
• Sodio: 32 mg
• Fosforo: 47 mg
• Ferro: 0,4 mg
• Vitamina B1: 0,01 mg
• Vitamina B2: 0,27 mg
• Vitamina B3: 0,1 mg

Le proprietà del latte di soia

Le proteine contenute nel latte di soia sono circa le stesse del latte di mucca e godono di un ottimo potere nutrizionale poiché ricche di aminoacidi essenziali. A livello strettamente nutrizionale però, il latte di soia è inferiore a quello vaccino.

Le proteine della soia sono anche responsabili delle proprietà antiglicemiche e anticolesterolemiche della bevanda. Una volta assorbite a livello intestinale ed entrate in circolazione nel sangue, infatti, le proteine della soia ripuliscono le arterie, abbassando il livello dei trigliceridi e del colesterolo cattivo, lasciando inalterato (quando non aumentando) i livelli di quello buono. 

I benefici del latte di soia: fa bene?

Colesterolo: le proteine della soia, una volta immesse nel flusso sanguigno, sono in grado di ripulire le arterie dal colesterolo cattivo, facendo rimanere inalterato i quantitativi di colesterolo buono contenuti nel sangue anzi, talvolta aumentandoli.

Contrasta gli effetti della menopausa: gli isoflavoni sono sostanze in grado di moderare l’insorgere delle cosiddette vampate, tipiche della menopausa e dovute agli scompensi ormonali a cui l’organismo femminile sta andando incontro.

Combatte l’osteoporosi: la presenza dei fitoestrogeni ha un effetto positivo sui sintomi dell’osteoporosi.

Indicato per il diabete: il fatto che non contenga zuccheri lo rende una bevanda indicata a chi soffre di diabete.

Contro gastrite e reflusso: questo suo beneficio è dato dagli isoflavoni, che hanno delle proprietà anti infiammatorie.

Le controindicazioni del latte di soia: effetti collaterali

Il latte di soia fa male? A fronte dei numerosi e innegabili benefici del latte di soia, è bene tener presenti anche quali potrebbero essere le controindicazioni ad un suo consumo massiccio. Come tutti gli alimenti, dunque, non bisogna eccedere ma consumarlo con moderazione.

La soia contiene grandi quantità di nichel, uno dei più potenti allergeni conosciuti. Per questo motivo chi è allergico a questo metallo dovrebbe evitare attentamente il consumo di soia e di ogni suo derivato.

Presenta inoltre alti valori di acido fitico che inibisce l’efficace assorbimento di minerali. Contiene fitoestrogeni che, se assunti in maniera davvero massiccia, possono indurre calo del desiderio sessuale e della produzione di spermatozoi vitali negli uomini e cancro al seno per le donne.

Le sostanze con le quali la soia viene trattata durante la coltivazione e la lavorazione potrebbero dare origine a composti tossici come lisinoalanina o addirittura cancerogeni come le nitrosamine.

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ultimo aggiornamento: 31 Gennaio 2020 10:52

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